Splendida serata di musica all'ADAFA martedì 17 giugno con le composizioni di Stefano Gueresi, eseguite dall'Autore (al pianoforte) da Carlo Contini (violino) e Massimo Repellini (violoncello), in occasione della presentazione dell'ultimo CD Il destino dei sogni (disponibili ancora alcune copie in sede).
Sodalizio cremonese fra artisti e amatori d'arte. Casa Sperlari, via Palestro 32, 26100 Cremona. Tel. e Fax 0372 24679, Orario di apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 17 alle ore 19. Sito web http://www.adafa.it/
mercoledì 18 giugno 2014
sabato 7 giugno 2014
IL DESTINO DEI SOGNI
Martedì 17 giugno, alle ore 21, nella sede del Sodalizio, presentazione del nuovo CD di Stefano Guaresi
“Il destino dei sogni”, nuovo cd di Stefano Gueresi, un album
ispirato, intrecci sonori
vellutati con la complicità di melodie cantabili,
evocativi, di un passato che non c’è più e di un futuro solo immaginato.
Questo lavoro fa seguito
al progetto del 2010, “I racconti del lago” che ha visto iniziare la
collaborazione del compositore con Carlo Cantini, violinista, arrangiatore e
titolare del
DiGiTube Studio,
dove il cd è stato registrato tutto in acustico.
In formula trio i
brani sono stati eseguiti già più volte in concerto con il violoncellista
Massimo Repellini prima di approdare alla registrazione del disco.
“Questo nuovo cd
abbonda di atmosfere diverse, ritroviamo orientalismi, folclore e anche memorie
classiche, ma tutte con un forte richiamo di immagini – ha scritto il critico
musicale Andrea Zaniboni - . Quella di Gueresi è una storia lunga ed
internazionale, punteggiata da molti riconoscimenti della sua capacità
evocatrice, dopo prove con il pianoforte solo, dopo quella con l’orchestra,
oggi arriva una registrazione
per tre strumenti.
Il trio di violino, violoncello e pianoforte ha fatto la storia della musica
classica”.
Il disco, prodotto
da Try Records di Roberto Tiranti, in distribuzione dallo scorso autunno è già
stato presentato a Mantova, Milano, Firenze, Torino, Ferrara e Piacenza.
martedì 3 giugno 2014
Lingue locali nell’età della globalizzazione
Un
corpus per il dialetto cremonese?
una
proposta
Venerdì
6 giugno ore 17,30 – nella Sede dell’ADAFA –
Cremona
via Palestro, 32
CONFERENZA
di Andrea Bernini
Fino
alla caduta del Muro di Berlino le politiche linguistiche europee
sono state dominate dall’idea che l’omogeneità culturale di uno
stato fosse alla base dello stato stesso. Tuttavia da alcuni anni a
questa parte, in parallelo con il processo di globalizzazione che ha
abbattuto le frontiere culturali (e non solo) fra gli stati, si è
assistito a una rinnovata attenzione nei confronti delle lingue
locali, come testimoniato ad esempio dalla European
Charter for Regional or Minority Languages.
All’interno di questo contesto si collocano anche i dialetti, i
quali, benché vengano sempre meno utilizzati nella società
contemporanea, continuano a rivestire una certa importanza, non solo
per l’aspetto prettamente comunicativo, ma anche per il valore
culturale in essi racchiuso. La questione del dialetto nel XXI secolo
non deve essere percepita come una mera questione campanilistica o
una semplice laudatio
temporis acti,
ma come un tema sociolinguistico che si inserisce in un discorso
globale ben più ampio, e che vede nella rinnovata attenzione alle
lingue locali un arricchimento per la società. Proprio nell’ottica
della valorizzazione del dialetto si colloca la proposta di
realizzazione di un corpus del dialetto cremonese.
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