lunedì 25 aprile 2016

TRADIZIONE E MODERNITA' DA CREMA AL MONDO


pRESENTAZIONE DEL VOLUME : VENERDì 29 APRILE, ORE 17,30


Il libro di quest’anno del Gruppo Antropologico Cremasco “TRADIZIONE E MODERNITÀ, DA CREMA AL MONDO” segna la terza tappa che rappresenta una svolta, un giro di boa nell’ambito dell’antropologia locale. La prima fase di questo processo evolutivo, che può esser definita “esotica”, riguarda lo studio di popoli e di civiltà lontane. A livello internazionale ha avuto per epigoni i padri fondatori da cui nell’800 è nata l’antropologia (Frazer, Mauss, Malinoski ecc.). Per Crema questo interesse è iniziato intorno al 1880 con i romanzi di Antonio Marazzi che, nelle vesti ufficiali di diplomatico, aveva raccolto durante il suo soggiorno in America Latina notizie e tradizioni dei popoli andini. Successivamente nel secolo scorso gli antropologi Cremaschi Clara Gallini e Marco Lunghi si sono rispettivamente impegnati con ricerche sul campo svolte nell’entroterra sardo e nell’Africa Occidentale. Si sono così vagliati usi e consuetudini dei cosiddetti “primitivi”, ovvero di quei popoli e civiltà basate sulla tradizione orale . La seconda fase è iniziata con le ricerche dedicate alla civiltà contadina. Epigono è stato Mons. Francesco Piantelli , che con la pubblicazione di Folclore Cremasco, edita nel 1951, ha tracciato le basi di una etnografia dedicata alla ruralistica. Da 35 anni il Gruppo Antropologico Cremasco continuato con metodicità annuale a promuovere ricerche monografiche riguardanti vita, comportamenti, atteggiamenti mentali del mondo contadino cremasco. Questi due approcci metodologici hanno spostato l’obiettivo dal buon selvaggio alla vita agreste, per intenderci al mondo del Gagèt col so uchèt. La terza fase si apre oggi con impiego di una ricerca basata sull’ hic et nunc, una ricerca del qui e ora, della contemporaneità, dove il soggetto cittadino ha preso il posto del campagnolo. Si evidenzia il passaggio alla civiltà urbanizzata, caratterizzata da quella che Marc Augè ha definito la società della surmodernità (una civiltà contraddistinta dall’accelerazione della storia, dal restringimento dello spazio, dalla promozione o meglio dal degrado dell’uomo ridotto a consumatore). È questa la civiltà dei non luoghi. Sono definiti tali i centri commerciali, le stazioni, le autostrade, gli aeroporti, dove ci si incontra ma nessuno si sente a casa propria, perché vi è sconosciuto il senso dell’ identità. Il volume costituisce così la prima di una possibile trilogia che vedrà gli autori impegnati in un successivi appuntamento con l’attualità, un confronto con il mondo contemporaneo dove il diverso è il vicino di casa o il ragazzo che ha appena voltato l’angolo. Una antropologia che dopo aver studiato il passato si apre al futuro non senza timori ma anche con possibili speranze . (Walter Venchiarutti)

mercoledì 13 aprile 2016

Trenta-Cinquanta: il patrimonio artistico dell'ADAFA.

Sabato 16 aprile, ore 17,30: Inaugurazione, con la partecipazione di Tiziana Cordani,  della mostra"Trenta-Cinquanta", esposizione delle opere di proprietàdell'ADAFA relative al primo ventennio di vita del Sodalizio. Saranno esposte, tra le altre, opere di BiazziBusini,MainardiRuffini, Cordani, Signori. La mostra vuole essere l'inizio di un percorso di conoscenza e valorizzazione del Novecento artistico cremonese attraverso il patrimonio artistico dell'ADAFA., comprese le opere che sono parte integrante della sede in Casa Sperlari. La mostra resterà aperta fino al 22 maggio.




sabato 9 aprile 2016

Le buone erbe con Angela Zaffignani e le ricette della chef Licia Cagnoni

UN APERITIVO ALLE ERBE


Succo di pompelmo, limone, basilico e miele. Infusione di lavanda.

Mescolare al succo di 1 lt di pompelmo il succo di 1 limone e 2 cucchiai di miele di acacia.
Unire qualche foglia di basilico e un cucchiaio di fiori di lavanda racchiusi in una garza.
Lasciare macerare per almeno 20 minuti.
Servire fresco.


Centrifugato di mela verde, sedano, lemon grass e melissa.

Per 5 bicchieri.
Centrifugare 5 mele verdi e 5 gambi di sedano. Versare in una caraffa.
Unire 1 bastoncino di lemon grass tagliato in due per il lungo e foglie di melissa spezzettate. Per un gusto leggermente piccantino centrifugare circa 1 cm di radice di zenzero.


Crumble con ricotta alle erbe, pomodorini secchi e olive nere
Basilico, menta e finocchietto

Tostare del pane tagliato a dadini piccolissimi in padella o in forno con un filo di olio.
Unire un pomodorino secco tagliato a dadini. Insaporire con origano fresco o secco.
Disporre sul fondo di un bicchierino.
Mescolare della ricotta con sale, pepe bianco, un filo di olio extravergine e un trito di basilico, menta e finocchietto. Con l’aiuto di un sac a poche riempire il bicchierino. Terminare con un’oliva nera taggiasca leggermente tritata e decorare a piacere con petali di calendula, erbe, germogli.


Zucchine marinate, formaggio di capra e pepe rosa
Timo, prezzemolo e basilico

Tagliare a fette sottili le zucchine nel senso della lunghezza. Emulsionare olio extravergine con succo di limone e cospargere le zucchine. Coprire e marinare per 6/8 ore.
Mescolare il formaggio di capra con prezzemolo e basilico tritati.
Arrotolare le zucchine con il formaggio all’interno. Cospargere di foglioline di timo e pepe rosa.
Decorare a piacere con margheritine di campo.


Cialdine con patè speziato di ceci
Erba cipollina, coriandolo, prezzemolo

Frullare dei ceci lessati con poco succo di limone, olio extravergine, crema di sesamo (tahin) e un pizzico di peperoncino o curry.
Servire la mousse sopra fettine di pane tostato o sopra cialdine croccanti. Decorare con erba cipollina tagliuzzata e altre erbe a piacere.


Frittatina al salmone affumicato

Selene e acetosa, malva, timo, menta
Sbattere 2 uova con 2-3 cucchiai di panna o di latte. Insaporire con sale e pepe e qualche strisciolina di salmone affumicato. Scottare una manciata di selene per 1 minuto in acqua bollente salata, scolarla e strizzarla. Tritarla grossolanamente e unirla alle uova. Cuocere la frittatina.
Un idea in più: fare una frittata semplice, farcirla con le erbe scottate o l’acetosa cruda tagliata a striscioline e ripiegarla in due come un omelette.


Pinzimonio di verdure con crema al pomodoro e crema di tofu
Basilico, dragoncello, maggiorana, coriandolo, crescione

Frullare dei pomodori maturi con un pizzico di sale e foglie di basilico, poca maggiorana e dragoncello. Unire un cucchiaio di maionese e mescolare. Aggiustare di sale e pepe.

Lessare un panetto di tofu in acqua bollente leggermente salata per 10 minuti. Scolarlo, spezzettarlo e frullarlo con olio extravergine, sale, e l’erba aromatica scelta. Unire poca acqua fino a formare una consistenza cremosa. Insaporire con qualche goccia di succo di limone.









lunedì 4 aprile 2016

Notiziario n.3 - Aprile



Domenica 10 aprile, ore 17,30: Evelino Abeni ricorda, con l''ausilio di video e ascolti, la figura del grande  Franco Corelli (Ancona, 8 aprile 1921 Milano, 29 ottobre 2003), tenore  attivo dagli anni cinquanta ai settanta del Novecento. Della sua voce, in un articolo sul mensile Musica Viva, Rodolfo Celletti ebbe a citare: Le colate in tutto bronzo del titanico Corelli ed inoltre, nel volume Voce di tenore, lo stesso Celletti afferma: "...i suoi acuti sembravano addensarsi sulla platea della Scala come una cupola sonora: immagini che cercano di descrivere le sensazioni di ampiezza, potenza, morbidezza e duttilità che suscitava il suo canto.


Martedì 12 aprile, ore 21: in collaborazione con AUSER UNIPOP - SCUOLA DI PACE, incontro con Giancarlo Corada sul tema: Eresie a Cremona tra Medioevo e Rinascimento. Il relatore tratter della Pataria, movimento religioso contro vescovi e preti simoniaci e corrotti che, nel secolo XI, aveva avuto un grande sviluppo a Cremona, come pure a Milano ed in Toscana (grazie sopratttutto all'azione dei monaci di Vallombrosa). Un movimento che in buona parte si afferm e vinse, che godette spesso del sostegno dei Papi (quando si manteneva entro certi limiti), che si intrecci stabilmente con le aspirazioni all'autonomia ed all'affrancamento dall'autorit del Vescovo-Signore proprie di alcune componenti della classe dirigente comunale. Un movimento che coinvolse, a Cremona, Milano e Firenze, anche le donne.

Sabato 16 aprile, ore 17,30: Inaugurazione della mostra "Trenta-Cinquanta", esposizione delle opere di proprietà dell'ADAFA relative al primo ventennio di vita del Sodalizio. Saranno esposte, tra le altre, opere di Biazzi, Busini, Mainardi, Ruffini, Gremizzi. La mostra vuole essere l'inizio di un percorso di conoscenza e valorizzazione del Novecento artistico cremonese attraverso il patrimonio artistico dell'ADAFA., comprese le opere che sono parte integrante della sede in Casa Sperlari. La mostra resterà aperta fino al 22 maggio.


Giovedì 28 aprile, ore 17,30: Per il ciclo "Piccola Storia della Poesia italiana",  Vincenzo Montuori presenterà L'Arcadia e Pietro Metastasio, attraverso le composizioni poetiche di Pietro Metastasio, Gianbattista Felice Zappi, Petronilla Paolini Massimi, Eustachio Manfredi, Paolo Rolli , Giovanni Meli, lette dagli attori
Lole Boccasasso, Enza Latella, Giorgio Mattarozzi, Beppe Piovani che proporranno Sonetti e alcune scene dalla Didone Abbandonata (La Libertà, La Partenza). 


Venerdì 29 aprile, ore 17,30: In collaborazione con il Gruppo Antropologico Cremasco, presentazione del volume: Tradizione e modernità.
Questo nuovo libro del  GAC è indirizzato verso  una antropologia della quotidianità, basata sull hic et nunc. Le tematiche svolte comprendono: i problemi dellurbanistica e dellarchitettura  (rapporti vecchio/nuovo, laico/religioso), lurbanistica  (monumento/abitazioni),  lagricoltura e lalimentazione, larte (graffitari e graffitisti), leducazione e  la convivenza interculturale, lutilizzo corretto dei social network.  Ci accorgiamo che  il diverso vive tra noi perché luomo moderno, nonostante viva in una società apparentemente laicizzata, non per questo si è allontanato dai miti e segue nei suoi comportamenti  logiche non dissimili da quelle proprie alla ritualità tribale.


Gite proposte per il mese di maggio

adesioni entro il 20 aprile
con il versamento della quota di partecipazione
direttamente in Sede o tramite bonifico bancario

Sabato 7 maggio, partenza ore 14: visita guidata al complesso del Labirinto della Masone creato da Franco Maria Ricci  a pochi chilometri da Fontanellato.
E' un parco culturale progettato da Franco Maria Ricci con gli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto. Ospita spazi culturali per più di 5.000 metri quadrati, destinati alla collezione darte di Franco Maria Ricci (circa 500 opere dal Cinquecento al Novecento) e a una biblioteca dedicata ai più illustri esempi di tipografia e grafica, tra cui molte opere di Giambattista Bodoni (su cui Ricci ha curato recentemente uno splendido volume monografico) e lintera produzione di Alberto Tallone. Ci accompagneranno nella visita, oltre ai padroni di casa, la giornalista  Angela Zaffignani, esperta di birdgarden. Al termine della visita è previsto un ricco aperitivo curato dai Fratelli Spigaroli, chef stellati che gestiscono la convivialità della Masone.       Rientro in serata.
Costo per persona: . 70, comprensive di trasferimento in pullman, ingressi, visita guidata, aperitivo e assicurazione.


Sabato 21 maggio, partenza ore 8:  Monza, Villa Reale e Museo e Tesoro del Duomo.
A mattino visita guidata alla Villa Reale, oggetto di un recente restauro:la visita  inizia al piano primo nobile, dove si trovano le sale di   rappresentanza della famiglia reale. Di spicco la sala da ballo, lnico salone a doppia altezza della Villa, con decorazioni sulle volte e sulle pareti, specchiature a finto marmo, ricchi lampadari e   pavimento in seminato veneziano. Gli Appartamenti privati degli ospiti e quelli dei sovrani rappresentano gli ambienti pi significativi del piano secondo nobile. A queste sale si accede dallo scalone dnore, un trionfo di marmi con due grandi lampioni in bronzo e ferro dorato con i simboli di casa Savoia (il nodo e il motto Fert). La visita si conclude allultimo piano, con la vista emozionante sul magnifico parco, da cui   lappellativo di Belvedere. Da segnalare gli appartamenti della servit, con i suoi soffitti bassi e gli   ambienti semplici, destinati alla servit che si occupava degli ospiti.
Nel pomeriggio, visita guidata al Duomo, con il Museo e il Tesoro e, naturalmente, la cappella della Regina Teodolinda.
Rientro prima di cena.
Costo per persona: . 50, comprensive di trasferimento in pullman, ingressi, visita guidata e assicurazione.
 

Notizie
        E' stata recentemente rinnovata la convenzione con il Comune di Cremona grazie alla quale è prevista la concessione del biglietto ridotto di ingresso ai Musei del Sistema Museale di Cremona a tutti i titolari della tessera associativa A.D.A.F.A. E ai loro famigliari e/o amici fino a 1 accompagnatore. Per usufruirne, è necessario esibire la tessera associativa  in corso di validità al momento dell'acquisto del biglietto.

        L'Assemblea ordinaria dei Soci del 18 marzo scorso ha approvato all'unanimità per acclamazione la proposta del Consiglio Direttivo di nominare la dottoressa Rita Barbisotti socia onoraria del Sodalizio, in considerazione della sua lunga e altamente qualificata attività in favore delle proposte culturali dell'A.D.A.F.A. e del suo impegno per la redazione di numerosi volumi della “Strenna”.



Tesseramento 2016
Prosegue il tesseramento per l’anno sociale 2016: le quote associative sono rimaste invariate rispetto agli scorsi anni (€.55 socio ordinario, € 25 socio aggregato, € 40 socio artista). Il pagamento potrà avvenire sia presso la Sede di Via Palestro 32 negli orari di apertura (dal martedì alla domenica dalle 17 alle 19), sia con bonifico bancario (codice IBAN: IT48 S 05034 11401 000000108928 – Banco Popolare).