Domenica
3 marzo alle ore 17,30
secondo appuntamento
secondo appuntamento
dell’anno
sociale in corso organizzato
Dott.
Fabio Velo Dalbrenta (Padova),
Fabio Velo è
un artista padovano che da anni alterna la produzione di canzoni al
mestiere di critico musicale e scrittore. Dopo la maturità classica,
Velo si è iscritto alla Facoltà di Musicologia di Cremona dove ha
ha affrontato la storia e l’analisi di tutta la musica occidentale,
da quella greca e romana fino a quella del XX secolo. La tesi che
propose però ruppe gli schemi accademici a cui era saldamente legato
l’ateneo cremonese e portò per la prima volta dentro a
un’istituzione presente da più di mezzo secolo (l’unica Facoltà
di Musicologia esistente in Italia), una tesi dal titolo «Battisti
oltre Mogol - Gli anni Ottanta», dedicata alla sua grande passione
per Lucio Battisti che lo accompagnava fin da quando era bambino. Il
lavoro vide fra l’altro l’incredibile supporto di Alberto Radius,
altra figura di riferimento per Velo. Contemporaneamente agli studi
si esibisce come cantante e tastierista eseguendo principalmente
brani propri: tanti i concorsi e le trasmissioni a cui ha
partecipato, persino su RaiUno in seconda serata come componente del
duo Doppio Gioco, e tante le band in cui ha militato (Klopstock,
Aktìs, FJRMM, Medley, Velo&Pace), sempre composte dai suoi
inseparabili amici musicisti con cui si conosce dai banchi di scuola.
Nel 2000 Fabio Velo partecipa al Tributo a Demetrio Stratos promosso
dalla Cramps Records che vedeva i Timoria e gli Area guidati da
Giulio Capiozzo sullo stesso palco. Alcune nuove esperienze, fra cui
un jingle pubblicitario e la colonna sonora del cortometraggio «Il
salvatore e l’assassino» del regista Alberto Scalcon, avviano un
periodo molto creativo che culminerà con diverse collaborazioni
illustri: Leandro Barsotti, Davide Ferrario e Nicolas Posse sono
infatti i nomi che interverranno su una serie di registrazioni,
alcune delle quali ancora conservate nel cassetto. In attesa di
decidersi per una prima uscita discografica ufficiale, Velo coltiva
l’attività di giornalista musicale con il Gruppo Il Mattino di
Padova e scrive contributi importanti per la Editori Riuniti nelle
pubblicazioni «100 dischi ideali per capire la Nuova Canzone
Italiana» e «Lucio Battisti. Innocenti Evasioni – Una
bio-discografia illustrata». Nel 2005 invece curerà insieme a Mauro
Ronconi una monografia su Renato Zero, «Da Zero a Oggi», ristampata
per ben cinque volte. Divenuto giornalista pubblicista inizia anche
ad occuparsi di comunicazione per le grandi società di eventi, un
ruolo che lo assorbirà completamente fino al 2007. Il disco di
esordio («Voglio Sentire») arriva nel 2010, prodotto artisticamente
da Pietro Foresti e Claudio Banzato (con mastering effettuato da Joe
Gastwirt a Los Angeles) e licenziato dalla veronese Vrec. I brani
sono stati scelti fra gli oltre 120 che Velo ha composto e vedono la
presenza di «Giorno Nuovo» scritta e cantata insieme a Barsotti e
arrangiata per piano e quartetto d’archi da Nicolas Posse. Il
videoclip della title track «Voglio Sentire» è stato realizzato da
Alberto Scalcon.
Fabio Velo ha, inoltre, potuto intervistare artisti
del calibro di: Alexia, Almamegretta (Stefano «D.RaD» Facchielli),
Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Baustelle (Francesco Bianconi),
Samuele Bersani, Mario Biondi, Sergio Cammariere, Gigi D’Alessio,
Riccardo Fogli, Robben Ford, Amalia Grè, Khaled, L’Aura, Bruno
Lauzi, Mango, Fiorella Mannoia, Mogol, Negrita, Piero Pelù, PFM
(Franz Di Cioccio), Pooh, Alberto Radius, Raf, Francesco Renga,
Antonella Ruggiero, Tiromancino (Federico Zampaglione), Antonello
Venditti, Michele Zarrillo e altri ancora.
Sede del Sodalizio:
Cremona – Casa Sperlari
Via Palestro 32