Sabato 19 novembre 2016 alle ore 17,30 si terrà presso la sede del Sodalizio il secondo incontro del ciclo "Finestre sull'Europa di oggi": Raffaella Colace tratterà il tema dell'arte in una conversazione dal titolo “L’identità artistica dell’Europa tra contemporaneità e tradizione”.
Come si delinea storicamente un’identità dell’Arte europea? Quali gli influssi che nel passato essa ha esercitato sugli altri continenti? Quali i suoi simboli?
E oggi? Se e quali i valori condivisi dagli artisti europei? Quale il contributo dell’Europa per l’Arte e dell’Arte per l’Europa? Quali, tra gli Stati dell’Unione, i più sensibili e attivi nel costruire un’Europa dell’Arte? Quali i progetti, le mostre, gli eventi ad essa dedicati?
Questi gli spunti che l’incontro cercherà di sviluppare e analizzare attraversando la storia per giungere ai giorni nostri, in cui il tema “Europa” e le problematiche ad essa connesse sono più che mai dibattute, anche nel mondo artistico. A chiudere, una riflessione sul ruolo dell’Europa nel mercato dell’Arte e sulle ripercussioni in esso della Brexit.
Raffaella Colace
Dopo essersi diplomata al Liceo Classico, si laurea nel 1992 in Lettere
Moderne all’Università Cattolica di Milano con una tesi sul pittore
settecentesco cremonese Giacomo Guerrini e presso la stessa università si
specializza, nel 1999, in Storia dell’Arte Medievale e Moderna con una tesi sul
pittore fiammingo Roberto de Longe, vincendo il XL premio “Agostino
Gemelli” come migliore diplomata della Scuola di Specializzazione in Storia
dell’Arte dell’Università Cattolica per l’anno 1999.
Accanto agli studi sulla pittura cremonese approfondisce l’arte fiamminga e olandese e avvia una
fitta collaborazione con l’Istituto Olandese di Storia dell’Arte di Firenze per il quale è stata inoltre
responsabile del progetto Repertory of Catalogues of Public Auctions in Italy 1800-1914/Corpus of
Art Works Sold in Italy during the years 1800-1914.
La consuetudine con l’arte del Nord Europa le permette di entrare nell’”International Council for
Curators of Dutch and Flemish art” (CODART) (profilo personale visibile alla pagina
http://www.codart.com/108/persons/details/?person_id=152) e di intraprendere una collaborazione
con la Galleria Bosoni di Milano come esperta di Old Masters, in particolare fiamminghi e olandesi.
Nell’ambito della sua attività di storica dell’arte e consulente per collezionisti privati, gallerie d’arte
e istituti bancari, si segnalano collaborazioni con la Fondazione Cariplo, il Banco Popolare di
Verona, la Cassa di Risparmio di Perugia.
E’ autrice di schede storico critiche per cataloghi di mostre e musei (Pinacoteca Ambrosiana,
Museo Poldi Pezzoli, Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano, Pinacoteca Ala Ponzone di
Cremona, Museo Borgogna di Vercelli ecc.), di articoli e saggi, nonché curatrice di volumi d’arte,
tra cui i due recenti sugli artisti cremonesi (Settecento e Novecento).
Ha operato anche nel campo della catalogazione dei beni artistici in collaborazione con la Provincia
e la Diocesi di Cremona e con la Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano.
All’attività di catalogazione, ricerca e consulenza si affiancano esperienze editoriali e organizzative:
il coordinamento di cataloghi e dizionari d’arte; la segreteria scientifica di importanti mostre a
Milano e a Firenze; l’ideazione di eventi culturali a Cremona.
E’ stata relatrice in convegni e conferenze in ambiti accademici e museali (Università Cattolica di
Milano, Catharijneconvent Museum di Utrecht, Museo Borgogna di Vercelli; Museo civico di
Cremona), per enti, gallerie e club (Comune di Cremona, Galleria Rallo, Rotary, Inner Wheel ecc.).
Ha tenuto insegnamenti e corsi per istituzioni pubbliche e private, visite guidate a mostre e musei.
E’ CTU del Tribunale di Milano per le Belle Arti e Perito d’Arte della Camera di Commercio.
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